L’ultima domenica di maggio tutte le otto Contrade si contendono i quattro palii nel gremito anello di Piazza Ariostea.

CORSA DEI PUTTI
I rappresentanti delle contrade si contendono il Palio di San Romano su due giri di pista, con partenza e arrivo davanti al palco della Corte Ducale. I concorrenti devono avere meno di 16 anni ed essere residenti nella provincia di Ferrara.

PUTTO

PUTTO E ZAPPA

CORSA DELLE PUTTE
Le rappresentanti delle contrade si contendono il Palio di San Paolo su due giri di pista, con partenza e arrivo davanti al palco della Corte Ducale. Le concorrenti devono avere meno di 16 anni ed essere residenti nella provincia di Ferrara.

  PUTTA

CORSA DELLE ASINE
L’asina e lo staffiere che per primi arrivano al traguardo si aggiudicano il Palio di San Maurelio. La corsa si svolge su tre giri di pista, con partenza e arrivo davanti al palco della Corte Ducale. Regole di gara: se l’asina è cavalcata a pelo, sul traguardo vale la testa; se lo staffiere e a piedi vale il passaggio dell’ultimo dei due; nel caso in cui dopo 20 minuti dalla partenza nessuno abbia ancora tagliato il traguardo, la vittoria verrà assegnata a chi avrà compiuto per primo il secondo giro, o per difetto il primo. Non sono ammessi speroni, scarpe chiodate, frustini, nerbi o bastoni. Gli staffieri devono essere residenti nella provincia.

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CORSA DEI CAVALLI
La corsa porta alla vittoria del drappo più ambito, il Palio di San Giorgio. Si disputa su quattro giri di pista, passando per il traguardo 5 volte; la partenza è delimitata da due canapi che attraversano la pista per tutta la sua larghezza alla distanza di 4 metri l’uno dall’altro. Il segnale di partenza è dato dal mossiere, che lascia cadere il canapo anteriore quando, a suo insindacabile giudizio, l’allineamento dei cavalli è regolare. In caso di partenza irregolare, i concorrenti vengono richiamati sulla linea di partenza dallo sparo di due mortaretti; chi compie tre partenze irregolari viene squalificato. Come bardature sono ammesse soltanto: testiera, morso, paraocchi, paraorecchie, collarino, fasciature alle zampe e redini che devono avere una lunghezza non superiore a 3 metri complessivi, misurati da morso a morso.
I fantini cavalcano a pelo, devono indossare un casco protettivo con i colori della contrada ed è ammesso l’uso degli occhiali. Sono vietati: speroni, scarpe chiodate, frustini, nerbi o bastoni; il cavallo può essere incitato solo con la voce, colpi di mano o delle redini.
I fantini devono essere maggiorenni e non hanno obbligo di residenza nella provincia di Ferrara. La posizione di partenza dei cavalli, avviene per estrazione a sorte, immediatamente prima della corsa.

CAVALLO